Diamond Painting – Primi passi

Una nuova moda che si è sviluppata negli ultimi tempi: il diamond painting. Di base si tratta di incollare dei diamantini piuttosto piccoli su una tela in modo da formare un’immagine. In pratica è pixel art, già presente in diversi hobby come ad esempio il punto croce, le hama beads o anche la tessitura square stitch con le miyuki delica (di cui parleremo in seguito).

Mi chiedevo da mesi se fosse rilassante o meno fino a che non ho trovato un kit della dimensione 20x30cm da Amazon a basso costo con l’immagine della Notte Stellata di Van Gogh. A quel punto ho desistito e l’ho comprato, decisa a provarlo.
Il kit si compone in questo modo:

  • Tela con starto di colla plastificata. L’immagine è stampata sulla tela e vi sono ai lati le tabelle di decodifica colori/numeri.
  • I diamantini realizzati in resina divisi in bustine.
  • Una ciotolina di plastica con scanalature per mettere i diamanti durante l’utilizzo.
  • Un pennino.
  • Della pasta simil gomma da masticare da utilizzare con il pennino per raccogliere i diamanti.

La metodologia di completamento è molto semplice: colore per colore occorre posizionare dei componenti nella ciotola, raccoglierli con il pennino e incollarli sulla tela, alzando pian piano la tela in plastica per completare piccole sezioni alla volta. Mi sono stupita, passo dopo passo, di quanto trovassi rilassante procedere a riempire la tela con questi piccoli componenti scintillanti.
Ci vuole parecchio tempo – credo di non essere neanche ad un sedicesimo del lavoro – ma è così ripetitivo e bello da vedere da avere un effetto calmante e soddisfacente, lo consiglieri a tutti coloro che non sanno gestire bene lo stress o hanno un carattere facilmente irritabile.

Gli aggiornamenti sul work in progress del diamond painting li trovate su Instagram. Una volta terminato il lavoro farò un articolo su come incorniciare il lavoro finito ed appenderlo al muro!